Dopo un primo incontro
avvenuto negli ambienti del
Palazzo di Città, accolti
dal commissario Mario Muccio,
trasferimento presso
l’istituto per anziani, Casa
Serena “Santa Maria di
Loreto”, dei quattro
componenti del nuovo
consiglio di
amministrazione, di nomina
comunale, per insediarsi
alla guida dell’istituto. Si
tratta di Antonella Barberio,
di San Giovanni in Fiore,
medico chirurgo; Carlo
Ponte, di Altomonte,
dirigente del Ministero
dell’Interno in quiescenza;
Giovanni Greco, di
Taurianova, avvocato
cassazionista; e Domenico
Sapia, di Rossano,
commercialista e revisore
legale. Sono professionisti,
avevano evidenziato i
commissari straordinari di
Cassano, Muccio, Guida e
Pacchiarotti, nell’atto di
nomina, in possesso di
comprovata esperienza nel
campo dell’organizzazione
e/o della direzione di
attività complesse. Si
attende, ora, la nomina del
quinto componente del CdA,
cui dovrà provvedere la
Regione Calabria, con
decreto del presidente.
Alla nomina del nuovo
organismo di amministrazione
del gerontocomio, si è
pervenuti a seguito delle
dimissioni, prima di Fabio
Fasanella, seguite a
distanza di circa otto mesi,
da quelle di Sara Russo e
poco dopo, di Vittorio
Martucci, quest’ultimo in
rappresentanza della
Regione. A quel punto,
quand’anche gli altri due
componenti, Rossella
Garofalo, presidente, e
Giuseppe Santagada,
consigliere, non hanno
inteso seguire le orme dei
colleghi, per quanto di
competenza, i commissari
hanno proceduto alla nomina
del nuovo consiglio di
amministrazione di Casa
Serena, che oggi, con la
prima riunione consumata,
sono entrati in carica
nell’esercizio delle proprie
funzioni.
Nel corso della riunione,
insediata dal commissario
Muccio, è stato dato corso
all’ordine del giorno dei
lavori, con la trattazione
del punto riguardante
l’elezione del nuovo
presidente e del vice
presidente. Il CdA,
all’unanimità, ha eletto
alla carica di presidente,
il dr. Carlo Ponte e a
quella di vice presidente,
il dottor Domenico Sapia. Ai
lavori, delegato dal
presidente della Regione
Calabria, Mario Oliverio, ha
partecipato anche il
consigliere uscente,
Vittorio Martucci. La
struttura originaria di Casa
Serena, un ex convento dei
Cappuccini, ubicata a nord
della cittadina, risale alla
seconda metà del 1600.
Grazie alla realizzazione di
progetti di ampliamento e
ristrutturazioni, avvenute
in differenti periodi, oggi
si estende su circa 2273 mq.
La struttura ricettiva è
distribuita, in particolare,
su tre livelli: il Piano
terra, composto dai locali
adibiti a cucina,
guardaroba, sala
riabilitativa, palestra,
sala per le attività
ricreative, salone
polivalente, chiostro,
giardino; il Primo piano:
casa protetta per 24 posti
letto, suddivisa in 14
stanze di degenza,
infermeria, sala medica
servizi sociali, soggiorno;
il Secondo piano: casa di
riposo autorizzata per 36
posti letto suddivisa in 18
stanze di degenza, sala
pranzo, soggiorno, alloggio
delle suore Missionarie
della Misericordia Divina,
sala medica; una Palazzina
degli Uffici comprendente :
al Piano terra: Salone di
rappresentanza, locale
multifunzionale e locale
tecnologico; al Primo piano:
Uffici amministrativi,
presidenza, sale riunioni,
biblioteca dotata di un
eccezionale patrimonio
librario datati XV°/XIX°
secolo. Senza tema di
smentita, può ritenersi un
fiore all’occhiello del
comune di cassano All’Ionio,
nell’accoglienza e nella
cura degli anziani ospiti.
Comune di Cassano Ionio - Il
Capo Ufficio Stampa, Mimmo
Petroni